Regolamenti

Regolamento Settore Calcio a 5 Pisa

  1. Calcio a 5 Open
  2. Calcio a 5 Over 35

1.CALCIO A 5 Open

  1. Tutte le società iscritte ai campionati o ai tornei, devono essere affiliate e i giocatori tesserati Aics.
  2.  I calciatori (senza limite di numero) e i dirigenti (non piu’ di tre) autorizzati a sedere in panchina, devono essere tesserati con l’ente di promozione sportiva e devono essere identificati dal D.G. tramite documento ufficiale: carta di identità o patente di guida o passaporto italiano. E’ consentito presentare il documento nei seguenti formati: cartaceo originale; fotocopia purchè chiara e riconoscibile; foto sul cellulare purchè chiara e riconoscibile. Il solo tesserino sportivo non è considerato idoneo a meno che l’atleta esibisca la tessera sportiva sul quale è stampata la foto. Sarà ammesso tuttavia in caso eccezionale il riconoscimento per conoscenza diretta dell’arbitro con autorizzazione del responsabile di Settore. Non è consentito il tesseramento di giocatori militanti nella serie A e B di calcio a 5 e di serie A,B,C e D del calcio a 11 Figc..
  3. Deroga al tesseramento: è consentito ad un singolo calciatore partecipare a più campionati in squadre e società diverse tra loro ma non militanti nel solito girone. Fa eccezione la fase finale dei play off dove la deroga è abrogata per le squadre partecipanti alla stessa categoria di Play Off. E consentito ad un calciatore svincolarsi e tesserarsi in altra società anche del solito girone con il consenso del presidente ( nulla osta da presentare al momento del nuovo tesseramento) e solamente nel periodo che va dal 1 dicembre al 31 gennaio inclusi
  4. Ogni presidente di società deve essere in possesso della certificazione sanitaria relativa alla pratica sportiva agonistica di ogni tesserato.
  5. Settimanalmente viene pubblicato il Comunicato Ufficiale. E’ fatto obbligo ad ogni societa di prenderne visione sul sito www.calcioacinquepisa.it il quale deve ritenersi ufficiale a partire dalle 24.00 del sabato.
  6. Le gare programmate sul C.U non possono essere spostate o rinviate nemmeno con il consenso dell’altra società. Le variazioni al programma sono solo di natura tecnica o organizzativa
  7. La società che non si presenta a disputare una gara ufficiale verrà assegnato lo 0-3 a tavolino e la stessa entro la gara successiva dovrà provvedere al rimborso della quota campo-arbitro di euro 40€. Il non avvenuto reintegro prevede la sconfitta anche per la gara successiva e in ultima istanza la definitiva esclusione dal campionato.
  8. E concesso alle società chiedere al D.G. il comporto di 15 minuti sull l’orario diinizio nelle seguenti modalita in base all´orario di programmazione: Orario di programmazione ore 20.45 con inizio gara alle ore 21.00: orario di inizio gara massimo con richiesta del comporto 21.15; Orario di programmazione ore 22.00 con orario di inizio gare alle 22.00: orario di inizio gara massimo con richiesta del comporto 22.15. Gli arbitri hanno l’ordine tassativo di iniziare la gara entro gli orari previsti anche se una o entrambe le squadre non sono complete.
  9. In caso di espulsione diretta dal campo di un tesserato o comunque comunicata dal D.G. al capitano o al dirigente o direttamente al calciatore interessato, questi dovrà astenersi da prendere parte a gare ufficiali fino all’uscita del C.U. che riporterà l’entità della squalifica comminata dal Giudice Sportivo oppure, scontata una giornata di squalifica , può considerarsi riabilitato se la sanzione non compare
  10. La squalifica per somma di ammonizioni scatterà dopo 4(quattro) cartellini gialli. Alla terza ammonizione il giocatore sara’ nello stato di diffida. Dopo la prima squalifica per somma di ammonizioni per il medesimo atleta lo stato di diffida per le situazioni successive scatterà dopo 2(due) cartellini gialli e la squalifica dopo 3(tre) cartellini
  11. l ricorso va annunciato all’arbitro entro 15 minuti dalla fine della gara e presentato per scritto entro le 24 ore successive (non festive) versando una tassa reclamo di Euro 50.00 che sara restituita se interamente accolto o trattenuta se respinto, anche solo parzialmente, presso la sede del Comitato Provinciale.
  12. Nel caso che due o più società giungano a pari punti in classifica per determinare il miglior piazzamento si terrà conto nell’ordine dei punti conquistati negli scontri diretti, della differenza reti segnate negli scontri diretti, differenza reti generale, maggior numero di reti segnate in totale.
  13. Le squadre devono consegnare al D.G. la lista dei giocatori (distinta di gioco) in doppia copia compilata in ogni sua parte; Il riconoscimento da parte dell’arbitro avverrò tramite documento ufficiale: carta di identità o patente di guida o passaporto italiano. E’ consentito presentare il documento nei seguenti formati: cartaceo originale; fotocopia purchè chiara e riconoscibile; foto sul cellulare purchè chiara e riconoscibile. Il solo tesserino sportivo non è considerato idoneo a meno che l’atleta esibisca la tessera sportiva sul quale è stampata la foto. Sarà ammesso tuttavia in caso eccezionale il riconoscimento per conoscenza diretta dell’arbitro con autorizzazione del responsabile di Settore. I giocatori che non potrànno essere riconosciuti non potranno prendere parte alla gara. Le distinte di gioco unitamente alla quota arbitrale e del campo dovranno essere consegnate almeno 15 minuti prima dell’orario di inizio. Il riconoscimento degli atleti per le prime gare in programma dovrà’ avvenire fuori dal campo e negli orari così stabiliti: Gare programmate alle 20.45 entro le ore 20.50
  14. La praticabilità del campo di gioco, sentiti i capitani, spetta all’arbitro.
  15. In caso di maglie facilmente confondibili a giudizio dell’arbitro, spetta alla squadra di casa sostituirle o comunque differenziarle tramite casacche o altre magliette. Fa eccezione la società campione provinciale che può conservare la propria divisa.
  16. Ogni squadra deve mettere a disposizione N° 1 palloni a rimbalzo controllato n° 4 e ritenuti idonei dal D.G. Nel caso che una delle due ne sia sprovvista la gara si terrà comunque con un unico pallone e il recupero dello stesso spetterà a quest’ultima e il tempo perduto sarà recuperato a discrezione dell’arbitro. Tale inadempienza comporta provvedimenti che possono portare alla assegnazione della sconfitta a tavolino da parte del Giudice Sportivo.
  17. Non vi e alcun limite alle sostituzioni che possono avvenire anche con palla in movimento ma all’altezza della propria panchina. Fatta eccezione il portiere che deve essere effettuata dopo l’assenso del D.G. . La sostituzione del portiere inoltre è consentita una sola volta per tempo salvo infortunio con abbandono.
  18. Nel caso di partita dell’AC Pisa le due squadre dell’incontro in programma verranno interpellate. Nel caso in cui entrambe le società non rilevano problemi organizzativi la data dell’incontro in questione resterà invariato. Se anche solo una delle due società rileva problemi organizzativi l’incontro verrà spostato nella solita settimana cercando un giorno in accordo con le due società. Se non ci dovesse essere accordo la programmazione dello spostamento di tale incontro sarà a discrezione dell’organizzazione.
  19. Nel caso di avvenimenti violenti di natura disciplinare la o le società che verranno ritenute responsabili saranno giudicate non idonee ai principi e alle norme dei campionati. La commissione disciplinare giudicherà la posizione delle stesse attribuendo un adeguato provvedimento il quale potrà avere anche forma di esclusione dal torneo, oltre che una multa accessoria e il trattenimento della cauzione da parte dell’ente. I giocatori responsabili e i giocatori che saranno ritenuti complici con comportamenti, parole o azioni andranno incontro a una squalifica a tempo con un minimo di 1(uno) anno fino a 5(cinque) anni valevole sia negli altri enti di promozione sportiva che per la FIGC.
  20. I tempi di gioco avranno la durata di 25 minuti ciascuno. Ogni squadra ha diritto ad un time out per tempo.
  21. Per quanto non contemplato sarà applicato il regolamento Nazionale Aics e per le Regole del Gioco quello federale fatta eccezione per il takel scivolato che è comunque vietato nei campionati e nei tornei Aics.
  22. Nelle prime due gara la quota campo sarà maggiorata di euro 10€ pari alla quota di partecipazione.
  23. – Il presente regolamento, da parte delle Società, viene considerato come letto, approvato e accettato;
  24. – L’ignoranza del regolamento non può essere invocata ad alcun effetto;

2.Calcio a 5 Over 35

Il regolamento del calcio 5 over 35  rispetta il regolamento del Calcio a 5 Aics in tutti i suoi punti espressi nel punto 1 di questa pagine (vedi sopra).

In più nello specifico del Calcio a 5 Over 35 si aggiunge la seguente appendice con i seguenti  punti:

1A) Il portiere non ha regole di età e non è considerato un fuoriquota. Tuttavia viene fatto divieto al portiere di segnare goal.

2A) E’ considerato Over 35 l’altea che compie il trentacinquesimo anno di età nell’anno in corso senza tentare di conto del mese.

3A)Ogni squadra la sera della partita potrà mettere in nota due fuori quota Over 30 e far giocare in campo al massimo un fuori quota per volta. Il numero di fuori quota Over 3o tesserati tuttavia non ha limiti. L’impiego in campo nella stessa partita di più di due fuori quota, o entrambi i fuori quota in campo contemporaneamente, comporta la sconfitta a tavolino per 4-0. Nella nota devono essere messi in rilievo i fuori quota e segnalati con una fascia al braccio( può essere fatta da una fascia, un nastrino, un laccio, una benda di pezza, un nastro etc). E’ considerato fuori quota (Over 30) l’altea che compie il trentesimo anno di età nell’anno in corso senza tentare di conto del mese.

© 2020 Calcio a Cinque Pisa